Nato a Genova nel 1451, Cristoforo Colombo fu un grande navigatore italiano che deve la sua fama alla scoperta del continente americano. Suo padre, Domenico Colombo, era un tessitore e si presume che la sua prima attività potrebbe essere stata il commercio di tessuti che lo avrebbe poi spinto alla carriera di navigatore. Trasferitosi in Portogallo, prima che in Spagna, fu formato dall’ambiente culturale in cui abitava e la lettura del Milione di Marco Polo, dell’Imago mundi di Pierre d’Ailly e della Historia rerum ubique gestarum di Papa Pio II Piccolomini, furono probabilmente tra i principali elementi che stimolarono la curiosità e l’ambizione di Colombo per la ricerca di una rotta più breve verso le Indie, navigando verso ovest e attraversando l’Oceano. La credenza popolare voleva che il vecchio continente avesse una più ampia estensione, e che la lunghezza del circolo massimo fosse inferiore rispetto alla realtà. Dopo i suoi lunghi quattro viaggi, descritti nel racconto di Antonio Musarra per Storiain podcast, Colombo finì i suoi giorni, in disgrazia, nel 1506 a Valladolid.
Antonio Musarra è Professore Associato di Storia Medievale presso La Sapienza Università di Roma. E’ autore di diverse opere tra le quali ricordiamo “Il grande racconto delle crociate”, in collaborazione con Franco Cardini.
- Colombo: La pratica dell’arte marinara (Prima parte).
- Colombo: Le carte di navigazione e la genesi del suo progetto (Seconda parte).
- Colombo: I suoi quattro viaggi e la morte (Terza parte).
A cura di Deborah Natale.