Quella che avvenne tra il 27 maggio e il 4 giugno 1940 a Dunkerque fu un’operazione di evacuazione navale senza precedenti, che ebbe quasi del miracoloso. Oltre 300mila soldati inglesi, francesi e belgi erano stati circondati dalle unità corazzate tedesche sulle coste della Manica, senza alcuna via di fuga, con davanti il nemico e dietro solo il mare. Bisognava portarli via da lì. Era l’epilogo della battaglia di Dunkerque, porto nel nord della Francia, che si era combattuta nei pressi del confine tra Francia e Belgio. Siamo all’inizio della Seconda guerra mondiale, nel pieno della grande offensiva in Occidente sferrata dalle truppe tedesche della Wehrmacht a partire dal 10 maggio. Winston Churchill, Primo Ministro britannico, coniò la frase, “spirito di Dunkerque”, da allora utilizzata nel Regno Unito per descrivere la forza necessaria a superare i momenti di avversità.
Storiainpodcast racconta la leggendaria impresa con Vittorio Sabadin, editorialista de La Stampa, già Vice Direttore del quotidiano piemontese.