Giovanna d’Arco (Domrémy, 1412 – Rouen, 30 maggio 1431) è stata un’eroina nazionale francese, venerata come santa dalla Chiesa cattolica, conosciuta anche come «la pulzella d’Orléans» (in francese «la pucelle d’Orléans»). Figlia di contadini, analfabeta, lasciò giovanissima la casa paterna per seguire il volere di Dio, rivelatole da voci misteriose, secondo il quale avrebbe dovuto liberare la Francia dagli Inglesi. Presentatasi alla corte di Carlo VII, ottenne dal re di poter cavalcare alla testa di un’armata e, incoraggiando le truppe con la sua ispirata presenza, riuscì a liberare Orleans e a riportare la vittoria di Patay. Lasciata sola per la diffidenza della corte e del re, Giovanna non potè condurre a termine, secondo il suo progetto, la lotta contro gli Anglo-Borgognoni; fu dapprima ferita alle porte di Parigi e nel 1430, mentre marciava verso Compiegne, fatta prigioniera dai Borgognoni, che la cedettero agli Inglesi. Tradotta a Rouen davanti a un tribunale di ecclesiastici, dopo estenuanti interrogatori fu condannata per eresia ed arsa viva. Fu riabilitata nel 1456. Nel 1920 Benedetto XV la proclamava santa. La Professoressa Marina Montesano ne traccia un profilo per Storiainpodcast.
Marina Montesano, professore ordinario di Storia medievale presso l’Università di Messina. Dottore di ricerca all’Università di Firenze, è stata borsista del Centre d’études supérieurs de civilisation médiévale di Poitiers, della Brown University di Providence RI, dell’Accademia della Crusca, di Villa I Tatti (Fondazione Berenson – Harvard University). Fra le pubblicazioni recenti: Classical Culture and Witchcraft in Medieval and Renaissance Italy (2018); Ai margini del Medioevo. Storia culturale dell’alterità (2021); Inferno, Canto xx. Dante e la magia (2021).