A cura di Pierangelo Gentile (Storico, Università di Torino).
I moti del 1820-21 vengono comunemente considerati l’alba del Risorgimento, ma in realtà si presentano quale fenomeno transnazionale: una ripresa delle rivoluzioni atlantiche, un domino che mise in crisi il sistema d’ordine degli Stati coordinato da Metternich. I moti in Piemonte furono l’epilogo di quella stagione di libertà: per i Savoia un passaggio generazionale.
Pierangelo Gentile ha scritto “Nelle stanze di Re Vittorio. Un inventario dagli Archivi del Quirinale”, edito dal Centro Studi Piemontesi.