Da Cabiria, primo kolossal della storia del cinema, fino agli ultimi successi americani, il cinema è sempre stato pieno di eroi e supereroi. A volte nascosti sotto mentite spoglie, a volte giganti buoni, si sono sempre battuti per il trionfo del bene.
Maciste è un personaggio secondario del film “Cabiria”, diretto da Giovanni Pastrone su sceneggiatura di Gabriele D’Annunzio. L’intento di Pastrone era di consentire al cinema di passare dall’intrattenimento popolare all’opera artistica, e “Cabiria” rappresenta una sorta di pietra miliare della storia del cinema, una super produzione in costume con scenografie imponenti, ricco di innovazioni tecniche e stilistiche. Nella scena clou del film, Cabiria, la bambina protagonista che sta per essere sacrificata tra le fiamme della gigantesca statua del dio Moloch, viene salvata dall’eroe Maciste, il gigante buono, il supereroe pop che subito piacque al pubblico, tant’è che negli anni a seguire gli viene dedicata una serie intera. Il film “Cabiria” è pieno di effetti speciali, mai visti prima di allora, sorprendenti, eclatanti e stupefacenti, che mettono ancor di più in evidenza le caratteristiche del supereroe Maciste. In questo podcast realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino, Maciste è considerato il padre dei moderni supereroi, in eterna lotta contro il male: un supereroe in bianco e nero, analogico, dotato solo della sua forza fisica, brutale e sovrumana che arriva diritto al cuore degli spettatori.
Il podcast è a cura di Domenico De Gaetano, direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino. Laureato in Storia e Critica del Cinema all’Università degli Studi di Torino, De Gaetano è Vice-presidente della Film Commission Torino Piemonte, direttore artistico di Volumina e Coordinatore dell’immagine alla Reggia di Venaria. Introduce Veronica Geraci (Responsabile Ufficio Stampa del Museo Nazionale del Cinema).